Oggi più che mai gli utenti (e purtroppo anche molti amministratori di rete) rappresentano l'anello debole della sicurezza all'interno di una organizzazione.

Si stima che ogni giorno vengano scoperti più di 300.000 varianti di malware (mal-icious soft-ware) e, sfortunatamente, molte aziende usano un metodo antiquato di rilevazione delle "infezioni da malware", in quanto la maggior parte dei computer sono configurati usando la filosofia "trust everything that runs": quindi consentono l'esecuzione di un processo ancora prima che il sistema di monitoraggio (solitamente basato sull'analisi della presunta firma/impronta del malware) rilevi l'evento come una forma di attacco.

Solo dopo l'entrata in azione del malware, il sistema antimalware tenta di ripulire il computer ed assicurare che l'infezione non si ripeta.

iCubed mette a disposizione dei propri clienti un nuovo modello di formazione orientata a migliorare – lavorando insieme – il grado di sicurezza percepita all'interno di ogni tipo di organizzazione o azienda, al fine di instillare un atteggiamento proattivo nel prevenire attacchi informatici, basati soprattutto su tecniche di Social Engineering con il fine di by-passare qualunque barriera tecnologica messa in atto e lo fa attraverso due nuovissimi corsi dell'autore Leone Randazzo:

• ICWI16 - Microsoft Windows 10 Enterprise Advanced Security (Hands-On-Lab)
• ICWI17 - Microsoft Active Directory Domain Services: Troubleshooting & Optimization, Disaster Protection & Recovery (Hands-On-Lab)

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